mercoledì 15 maggio 2013

SALERNO - PROVINCIA, RESPINTO IL RICORSO PRESENTATO DAL PD: VALIDE LE DELIBERE SOTTO PRESIDENZA CIRIELLI






SALERNO - Il Tribunale di Salerno ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dai consiglieri provinciali del Partito Democratico, Tommaso Amabile, Giovanni Coscia, Nino Savastano e Simone Valiante, relativo all'annullamento delle delibere con cui il Consiglio provinciale ha dichiarato decaduto dalla carica di presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, perché incompatibile con quella di deputato.

«È stata accolta una delle eccezioni proposte dall'Avvocatura dell'Ente – lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone -  circa la carenza di legittimazione attiva dei ricorrenti. Nello specifico – aggiunge – il Tribunale ha riconosciuto la legittimità delle deliberazioni consiliari, precisando che l'azione popolare in tema di decadenza è esperibile da qualunque cittadino solo in caso di inerzia della pubblica amministrazione: condizione, evidentemente, non riscontrabile nel caso di specie, poiché l'Assise provinciale si è espressa con solerzia sul tema del doppio incarico. Pertanto – conclude – secondo quanto previsto dall'articolo 53 del Tuel, il Consiglio provinciale e gli altri organi di governo rimarranno in carica fino alle prossime elezioni».

«L’eccessiva animosità nei confronti dell’avversario politico, coniugata alla scarsa competenza, induce in errore. Lo dimostra, nero su bianco, la decisione del Tribunale di Salerno che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal Pd sulle procedure di decadenza di Edmondo Cirielli dalla carica di presidente della Provincia di Salerno». Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Provincia di Salerno Franco Annunziata. «In politica – continua – è necessario agire secondo avvedutezza, coerenza e, soprattutto, rispetto delle Istituzioni. La difesa della scadenza naturale di un’Amministrazione, democraticamente eletta,  è sempre legittima perché significa tutelare l’interesse di tutte le comunità rappresentate. Chiedo ora ai consiglieri provinciali del PD quale strada intende intraprendere il loro partito per situazioni analoghe e a loro vicine? L’amministrazione provinciale – conclude – guidata dal presidente Antonio Iannone, con senso di responsabilità e abnegazione, nonostante gli scellerati tagli decretati dal Governo Monti, continua a lavorare per l’interesse comune e per garantire la centralità di un Ente strategico per il complessivo sviluppo socio-economico del territorio».

Nessun commento:

Posta un commento