VALLO DELLA LUCANIA – Il giorno dopo la finale play off
persa contro il Cosenza non c’è delusione a Vallo della Lucania, ma solo voglia
di ripartire per ripetere la favolosa stagione appena conclusa.
Allo stesso
tempo però è importante fare un passo indietro e andare a rileggere con
attenzione le parole rilasciate nell’intervista post partita da mister
Alessandro Erra, uno degli artefici di questa favolosa cavalcata, che è già
dato vicino alle panchine di Savoia: “Sono orgoglioso della mia
squadra che per un’ora ha tenuto bene il campo mettendo in difficoltà il
Cosenza. L'espulsione purtroppo ha cambiato la partita, c'è però da dire che
pochi minuti prima la gara sarebbe potuta svoltare a nostro favore se l'arbitro
avesse ammonito Parenti per la seconda volta anziché invertire inspiegabilmente
il calcio di punizione arrivando addirittura ad ammonire Sene. Non voglio però
appigliarmi all'episodio singolo, né fare polemica. Voglio solo ringraziare i
miei giocatori per la splendida annata che abbiamo vissuto insieme e per le
emozioni che hanno saputo regalarmi. Un altro grande plauso va all'intero staff
tecnico e alla società che ci è stata sempre vicina senza farci mancare nulla”.
Parole d’addio? Sarà il tempo, non molto lungo, a dirlo perché già la prossima
settimana è previsto un incontro per chiarire le dinamiche societarie e solo
dopo si darà il via alla campagna sportiva per la stagione calcistica 2013/2014
che vedrà comunque militare, per il terzo anno consecutivo, la compagine
vallese in Serie D.
Nel frattempo, subito dopo la partita contro il Cosenza, il
difensore Paolo Melcarne, che è stato espulso per un colpo ad un avversario a
gioco fermo causando l’inferiorità numerica della propria squadra che è poi
stata sconfitta, ha usato i social network per scusarsi con tutti: “Voglio
cominciare chiedendo scusa – ha scritto in un post - ai miei compagni di
squadra e ai tifosi che ci hanno sostenuto fino a Cosenza per aver fatto quel
mezzo gesto che ha condizionato tutta la partita. Allo stesso tempo voglio
ringraziare gli uni e gli altri per l’avventura di quest’anno che è stata semplicemente
stupenda”.
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