lunedì 20 maggio 2013

GIOI - "UN LIBRO...AL MESE", LA TERZA EDIZIONE SI E' APERTA CON LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME STORICO DI GIUSEPPE CIRILLO



Dal sinistra a destra: Amedeo La Greca, don Gugliemo Manna, Michele Santangelo, Antonietta Cavallo, Giuseppe Cirillo e Andrea Salati
Le opere di Maria Rosaria Verrone
Le opere di Yvonne Zellweger
Le sculture di Giuseppe Manigrasso
Le opere di Mario Romano
Un'altra parte del pubblico
L'intervento del sindaco
Un'altra perte di pubblico
Maria Rosaria Verrone presenta i suoi dipinti
Mario Romano presenta le sue opere
La moderatrice Cavallo, l'autore Cirillo, il sindaco Salati e il "Garbaldi" con i suoi travestimenti

GIOI – “Uno strumento per dare luce alle identità territoriali, in maniera da collegare con il presente il passato e dare vita a un dibattito che va fuori dalla storiografia classica”. E’ questo l’obiettivo che Giuseppe Cirillo ha esplicato al pubblico accorso alla presentazione del suo libro “Il processo di aristocratizzazione dello spazio. Stati feudali nello Stato napoletano. Gioi (secoli XVI-XVIII)” (edito dal Centro di Promozione Culturale per il Cilento), nell’ambito della terza edizione della kermesse culturale “Un libro…al mese” che si è svolta sabato pomeriggio, nel suo primo appuntamento stagionale, nell’aula consiliare del Comune di Gioi.

“Ripercorrendo i secoli andati, con fonti recuperate dai vari tribunali napoletani – aggiunge l’autore – si viene a mappare il territorio e il filo rosso che lega l’ieri all’oggi è un’unitarietà zonale che deve portare alla risoluzione dei vari problemi posti dalla quotidianità”.

Il volume-ricerca, donato gratuitamente agli intervenuti, è stato presentato dal professore Michele Santangelo: “L’opera si discosta dalle tante pubblicazioni storiche fatte su questo territorio poiché non prende in considerazione fatti che non siano sufficientemente documentati”.

Don Guglielmo Manna, vicario generale della Diocesi e parroco di Gioi, ha invece sottolineato: “E’ importante capire dove ci può portare il processo di trasformazione enucleato nel libro perché di fronte alle storie del passato bisogna chiedersi come possano influire sul futuro”.

Amedeo La Greca, editore del libro, ha posto l’attenzione sulla “…ricerca meticolosa compiuta dall’autore e sull’importanza che questo volume entri nelle scuole”.

Il sindaco di Gioi Andrea Salati ha invece introdotto la manifestazione: “E’ un percorso che si concluderà a settembre e che ci proietta a scoprire le varie sfaccettature di cui è composto il nostro territorio”.

La serata è stata moderata dalla professoressa Antonietta Cavallo, mentre la sala è stata arricchita dalle opera pittoriche e scultoree di: Mario Romano, Maria Rosaria Verrone, Yvonne Zellweger e Giuseppe Manigrasso.

Gli altri incontri in calendario sono: 29 giugno «Le piante spontanee alimentari del Parco» di Dionisia De Santis; 13 luglio «La pasta nella dieta mediterranea (e non solo…)» di Giovanni Ardolino; 17 agosto «T’aggia fa verè ‘u Ciliento» di Domenico Volpe; 7 settembre «Vuci» di Mauro Ruggiero e Jan Maruna. Evento speciale: 15 giugno Premio di Poesia «Antonio Romano».

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