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Il tavolo dei relatori per il Premio di Poesia "Antonio Romano" |
GIOI – Una serata di commozione, ma allo stesso tempo di
gioia poiché per l’ottavo anno è stato ricordato, attraverso i versi, il
giovane poeta gioiese Antonio Romano prematuramente scomparso. E’ questo il
bilancio del Premio di Poesia, dedicato proprio al giovane poeta, che si è
svolto sabato pomeriggio nell’aula consiliare di Gioi, organizzato dal Comune,
in collaborazione con le associazioni territoriali, e inserito nell’ambito
della kermesse culturale “Un libro…al mese”.
Davanti a una folta platea che ha gremito la sala,
quest’anno sono stati premiati Ferdinando Palombo e Vincenzo Lamanna. Il primo
per il libro di poesie “I passi dell’anima” edito dal Centro di Promozione
Culturale e il secondo per il volume “Mediterraneo” edito dall’associazione
Progetto Centola.
A presentare le due opere don Guglielmo Manna, parroco di Gioi
e vicario diocesano, che ha sottolineato come siano “…espressioni contemporanee
del valore della vita che si viene a comunicare agli altri” e il professore
Michele Santangelo che ha rivelato: “I due autori ci prendono per mano e ci
sollevano con loro dalla cruda realtà per farci conoscere ciò che con la loro
sensibilità sono riusciti a vedere”.
Ferdinando Palombo, che ha omaggiato il paese di un canto
poetico, ha invece tenuto a precisare che “…parlare di temi valoriali oggi è
diventato difficile visto che la crisi economica ci ha logorato”, mentre
Vincenzo Lamanna ha giustificato la sua opera: “Si tratta di una cornice che
nasce da una riflessione per capire se la poesia può elevare l’umano
dall’effimero”.
A ricordare Antonio Romano invece la mamma Caterina Torraca,
presente in sala insieme al fratello Rosario Romano, che ha detto: “Il Premio è
sempre più un inno alla nostra terra e ogni anno diventa un appuntamento
importante per il nostro territorio”.
I lavori sono stati introdotti dai saluti istituzionali del
primo cittadino di Gioi Andrea Salati che ha tenuto a ribadire: “Puntiamo tutto
sulla cultura e sul ricordo di quei nostri concittadini che hanno elevato il
nome di Gioi. Per questo motivo abbiamo deciso di intitolare una piazza ad
Antonio cosicché le giovani generazioni possano avere fermi dei capisaldi per
la loro crescita”. Infatti a conclusione del certame poetico c’è stata la
cerimonia di scoprimento della targa alla presenza pure di Antonio Radano,
sindaco di Stella Cilento e presidente della Comunità del Parco, Antonio
Gnarra, sindaco di Moio della Civitella, e Manlio De Feo, sindaco di Orria.
Ma il Premio, oltre che per i poeti affermati, è una vetrina
pure per i giovani. Quest’anno al concorso loro dedicato hanno partecipato
oltre cinquanta ragazzi e i tre vincitori ex aequo sono stati: Alessandra La
Palomenta (Comprensivo Omignano) con la poesia “Farfalle”; Paola Orrico (Scuola
Primaria Ostigliano) con la poesia “Natura e creato”; Gennaro Ruggiero
(Comprensivo Gioi) con la poesia “Il cielo”. Inoltre menzioni sono state
consegnate a Alessandro Cristinoiu, Sara Lettieri, Valeria Russo, Martina
Ruggiero, Roxanna Adriana Mardari, Anna Barbara D’Urso e alla classe Va della Scuola
Primaria di Cardile.
Inoltre la sala dove si è svolto il Premio è stata
impreziosita dai lavori artistici di: Mario Romano, zio del compianto Antonio,
Maria Rosaria Verrone, Yvonne Zellweger e Giuseppe Manigrasso.
Dopo l’evento speciale la rassegna culturale prosegue con la
presentazione, il prossimo 29 giugno, del libro “Le piante spontanee alimentari
del Parco” di Dionisia De Santis.
Gli altri appuntamenti in calendario sono: 13 luglio “La
pasta nella dieta mediterranea (e non solo…)” di Giovanni Ardolino; 17 agosto
“T’aggia fa verè ‘u Ciliento” di Domenico Volpe; 7 settembre “Vuci” di Mauro
Ruggiero e Jan Maruna.
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Il pubblico in sala |
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Caterina Romano, la mamma di Antonio Romano |
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Altro pubblico nell'aula consiliare |
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L'attento pubblico presente al Premio |
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Andrea Salati, sindaco di Gioi |
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Il poeta di Cardile Rizzo che ha introdotto la serata |
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Antonio Radano, presidente della Comunità del Parco |
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Il professore Michele Santangelo, sulla sinistra, nel suo intervento |
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Ferdinando Palombo, sulla sinistra, declama la poesia su Gioi |
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Don Guglielmo Manna, sulla sinistra, nel suo intervento |
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Vincenzo Lamanna, l'altro poeta premiato |
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Giuseppe Albini declama le poesie di Palombo e Lamanna |
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Franco Grompone premia l'Istituto Comprensivo di Omignano |
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Carmine Rizzo premia l'Istituto Comprensivo di Gioi |
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Antonio Gnarra, sindaco di Moio della Civitella, premia Alessandro Cristinoiu |
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Michele Scarpa premia Sara Lettieri |
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Michele Santangelo premia Valeria Russo |
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Florenzo Pagano premia Martina Ruggiero |
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Manlio De Feo, sindaco di Orria, premia Roxanna Adriana Mardari |
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Nicola Nastasi premia la classe V della Scuola Primaria di Cardile |
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Mario Romano premia Anna Barbara D'Urso |
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Antonio Radano premia Alessandra La Palomenta |
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Don Guglielmo Manna premia Paola Orrico |
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Generoso Mastrogiovanni premia Gennaro Ruggiero |
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Caterina Torraca e Andrea Salati premiano Ferdinando Palombo |
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Caterina Torraca e Andrea Salati premiano Vincenzo Lamanna |
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Intitolazione piazza ad Antonio Romano, il sindaco legge la delibera |
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Intitolazione piazza Antonio Romano, don Guglielmo benedice la targa |
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Il sindaco con la mamma di Antonio scoprono la targa |
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Ecco la targa di intitolazione della piazza ad Antonio Romano |
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La didascalia presente sulla targa |
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