VALLO DELLA LUCANIA – Domani dovrebbero essere firmate le
pratiche per il passaggio dei lavoratori dal Consorzio Salernitano Smaltimento
Rifiuti Salerno/4 alla società provinciale Ecoambiente. Una boccata d’ossigeno
fondamentale per i 64 dipendenti del Consorzio che vedrebbero garantiti gli
stipendi almeno fino al termine dell’anno, data, prorogata, per cui è previsto
lo scioglimento del Corisa/4 e il passaggio del servizio rifiuti in capo ai
Comuni.
Il primo assenso è già arrivato ed è stato discusso in Prefettura,
adesso bisognerà valutare in modo approfondito tutte le dinamiche, anche se
ieri sera è arrivato il via libera definitivo della Provincia di Salerno. La
situazione si protrae da tempo ed una soluzione non è più rinviabile, anche in
considerazione della proroga, che ha avuto già il bene placito del Governo, con
la Regione Campania che s’esprimerà a breve, affidata ai Consorzi di Bacino che
verranno ufficialmente sciolti il 31 dicembre e non più il 30 giugno, come da
prima scadenza stabilita.
Ma nonostante questa novità sostanziale li operai restano
molto scettici sul futuro perché ancora nulla è stato decretato sul recupero
degli stipendi arretrati che ammontano ormai a dodici mesi visto che devono
essere pagati ben sette relativi al 2012 e cinque relativi al 2013. In ogni
caso il tavolo tecnico è fondamentale poiché all’orizzonte si prospetta anche
la soluzione, caldeggiata da più parti dopo che il Commissario Liquidatore del
Corisa/4 ha decretato lo scioglimento della Yele spa, che la società provinciale
prenda in gestione l’impianto di selezione del secco di Casal Velino, andando
così a rinforzare l’attuale organico già alle dipendenze della consociata. Di
sicuro domani molti su molti di questi punti verrà tolto il velo del dubbio e i
lavoratori potranno avere più chiaro il loro futuro.
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